
In attesa del Natale, occhio alle “tigri” romagnole
Cosa troverà la Bmr sotto l’albero? Lo sapremo solo al termine della sfida contro i Tigers Cesena, di scena domani alle 18 in terra reggiana nella penultima sfida di questo 2018. Di certo c’è che i bianco-rosso-blu, al di là della sconfitta di sabato ad Ozzano, escono dall’ultimo periodo con una certezza: quella di potersela giocare alla pari con tutte le rivali, siano esse dirette concorrenti in chiave salvezza o squadre di alto rango. Basta avere buona memoria per ricordare che questo aspetto era già stato toccato da coach Eliantonio alla presentazione di inizio stagione, quando aveva chiesto ai suoi di alzare l’asticella e di provarci sempre: missione compiuta, per ora, anche se il percorso è ancora lungi dall’essere compiuto. Già, perchè la lotta salvezza è appena entrata nel vivo e nessuna delle rivali ha voglia di tirarsi indietro: Lugo, che dopo il ko di due settimane fa proprio sul parquet del PalaRegnani, sembrava morta e sepolta, ha ruggito col successo al supplementare con Orzinuovi, dimostrando di volersela giocare fino in fondo. Guardando la classifica, anche se non sarebbe certo questo il momento di farlo, c’è un mini campionato da giocarsi tra le ultime cinque della classe, e portare a casa qualche “scalpo” importante non sarebbe di certo sgradito. Tornando qualche riga più su, l’augurio per la Bmr è che nel 2019 possa esserci di certo tanta salute, unita ad una mentalità vincente che le permetta di non mollare mai, anche quando la strada è in salita.
L’avversario
I Tigers Cesena si presentano in terra reggiana dopo il largo successo interno con Olginate che, unito al ko di Faenza a Milano, ha fatto salire gli uomini di coach Di Lorenzo in vetta a quota 20 punti, con un bilancio di 10 vittorie e 2 sole sconfitte. Una squadra, quella arancio-nera, costruita per vincere: il faro spicca dai suoi 210 cm d’altezza e dai suoi lunghi trascorsi al piano superiore, quel David Brkic che colleziona ad oggi 13,2 punti e 5,2 rimbalzi in poco meno di 24’ di impiego. Il reparto lunghi, oltre all’ala scuola Virtus, conta anche il classe 1995 Papa (10,8 punti e 6,7 rimbalzi) ed il coetaneo Sacchettini (7,2 punti), per un terzetto che ha pochi eguali in categoria. Tra gli esterni il più prolifico è il classe 1990 De Fabritiis, guardia da 8,8 punti ad allacciata di scarpe; accanto a lui non manca l’esperienza di Raschi, classe 1979, che colleziona 8,4 punti e 3,4 assist, mentre il più impiegato è l’ex Crema ed Omegna Dagnello, che nei quasi 28’ trascorsi sul parquet porta a casa 7,2 punti. In cabina di regia si alternano il classe 1993 Battisti (5,8 punti e 3,3 assist) ed il baby Trapani: quest’ultimo, classe 1999, colleziona 6,5 punti e 2,1 assist in 18’ di impiego. Lo scorso anno, quando i Tigers facevano base a Forlì, la Bmr venne sconfitta 77-70 in casa, per poi cedere 82-74 al supplementare in campo avverso, nonostante i 14 punti di capitan Germani.
Il programma (13esima giornata):
22/12/2018 21:00 Gordon Nuova Pall. Olginate-Sinermatic Ozzano
23/12/2018 18:00 Bmr Basket 2000 Reggio Emilia-Amadori Tigers Cesena
23/12/2018 18:00 Rimadesio Desio-Rucker Sanve San Vendemiano
23/12/2018 18:00 Lissone Interni Bernareggio-Orva Lugo
23/12/2018 18:00 Juvi Cremona 1952 Ferraroni-Antenore Energia Virtus Padova
23/12/2018 18:00 Agribertocchi Orzinuovi-Super Flavor Milano
23/12/2018 18:00 Tramarossa Vicenza-Gimar Basket Lecco
23/12/2018 18:00 Rekico Faenza-Pallacanestro Cre
Classifica: Amadori Tigers Cesena 20, Rekico Faenza 20, Super Flavor Milano 16, Antenore Energia Virtus Padova 16, Sinermatic Ozzano 16, Agribertocchi Orzinuovi 14, Gimar Basket Lecco 14, Juvi Cremona 1952 Ferraroni 12, Tramarossa Vicenza 12, Lissone Interni Bernareggio 12, Rucker Sanve San Vendemiano 12, Bmr Basket 2000 6, Gordon Nuova Pall. Olginate 6, Pallacanestro Crema 6, Rimadesio Desio 6, Orva Lugo 4.