
Motta: “Desio la società che mi ha fatto innamorare del basket. Ma dobbiamo vincere”.
Matteo Motta sarà l’ex di turno nella sfida domenicale che vedrà la Bmr affrontare al PalaRegnani l’Aurora Desio. Il classe 1992, che sta viaggiando a 15 punti di media in poco più di 30’ di utilizzo, è il più prolifico realizzatore della squadra di Tinti e dovrà fare un “torto” alla società dove è cresciuto per regalare ai suoi la prima vittoria stagionale.
Se dico Desio, cosa ti viene in mente?
“La mia città e la società che mi ha fatto crescere, oltre che innamorare di questo sport. E’ una realtà che lavora bene sui giovani, lo dimostra il fatto che in prima squadra ci sono molti ragazzi cresciuti nel settore giovanile”.
Desio è il passato, Scandiano il presente: come ti trovi in terra reggiana?
“Ho trovato un gruppo di ragazzi che hanno voglia di lavorare ed una società seria e disponibile. L’inizio di campionato non è stato dei migliori ma non facciamone un dramma: stiamo migliorando e credo si sia visto nelle ultime partite, sia come gioco che come intesa”.
Soddisfatto a livello personale di queste prime 4 gare?
“Sì, ma non basta: giocare bene senza vincere, infatti, conta fino ad un certo punto”.
Domenica è una sfida già dentro-fuori, visto che entrambe siete ancora ferme al palo?
“Mi sembra esagerato parlare di gara con le spalle al muro, di certo portarla a casa non farebbe male. In settimana ci siamo allenati e lotteremo per la conquista dei due punti”.